Test di autovalutazione

1. Di tutte le persone affette da tubercolosi a livello globale, i bambini e gli adolescenti (di età inferiore ai 15 anni) rappresentano:

A. < del 5%

B. circa l’11%

C. il 20% circa

D. > del 20%.

2. Dopo l’esposizione, il rischio che un bambino sviluppi un’infezione da Mycobacterium tuberculosis è influenzato:

A. dall’infettività del caso indice (persona infetta e contagiosa)

B. dalla durata e dall’intensità dell’esposizione

C: dalle risposte immunitarie del bambino

D. tutte le precedenti.

3. Cosa si intende per infezione tubercolare?

A. Evidenza di risposta immunologica cellulo-mediata specifica (TST e/o IGRA positivi), in assenza di segni o sintomi di malattia

B. evidenza di risposta immunologica cellulo-mediata specifica (TST e/o IGRA positivi), con segni o sintomi dovuti alla presenza del M. tuberculosis

C. segni o sintomi dovuti alla presenza del M. tuberculosis anche in assenza di risposta immunologica cellulo-mediata specifica (TST e/o IGRA positivi)

D. recente stretto contatto con un caso infettivo, anche in assenza di segni e sintomi di malattia e di risposta immunologica cellulo-mediata specifica.

4. Quando misurare la pressione arteriosa?

A. Una volta l’anno nei pazienti sani dalla nascita

B. una volta l’anno nei pazienti sani dai 3 anni di età

C. una volta l’anno nei pazienti sani dai 6 anni di età

D. una volta l’anno nei pazienti sani dai 3 anni di età, solo se è presente familiarità per ipertensione.

5. La pressione arteriosa è normale nei ragazzi/e > 13 anni:

A. <120/<80 mmHg

B. da 120/<80 mmHg a 129/<80 mmHg

C. da <120/ 80 mmHg a <120/85 mmHg

D. fino a 130/80 mmHg.

6. L’ingestione accidentale di salbutamolo può causare:

A. ipopotassiemia, ipomagnesemia, ipoglicemia, tremori e tachicardia.

B. ipopotassiemia, ipermagnesemia, iperglicemia, tremori e tachicardia.

C. ipopotassiemia, ipomagnesemia, iperglicemia, tremori e tachicardia

D. iperpotassiemia, ipomagnesemia, iperglicemia, tremori e tachicardia

7. I fattori di rischio di eventi avversi da terapie in pediatria sono tutti tranne:

A. la dipendenza dei bambini da altre persone per riconoscere la malattia

B. l’incapacità dei bambini di autodeterminarsi e autogestirsi

C. il loro processo di crescita dinamica, per cui ogni fascia d’età pediatrica ha caratteristiche peculiari

D. la difficoltà di avere farmaci da somministrare per via orale, in base al peso.

8. In Italia, qual è la percentuale di parti in strutture con meno di 500 parti/anno?

A. >30%

B. tra 20 e 30%

C. >10%/<20%

D. circa l’8%.

9. Il rachitismo ipofosfatemico X-linked, causato da una mutazione del gene PHEX (phosphate-regulating endopeptidase homolog X-linked), determina tutte queste alterazioni, tranne:

A. aumento dei livelli del FGF23 (fattore di crescita dei fibroblasti)

B. riduzione del riassorbimento renale di fosfato,

C. aumentata sintesi della 1,25(OH)VitD

D. ipofosfatemia e alterata mineralizzazione ossea.

10. Per i pazienti affetti da rachitismo ipofosfatemico X-linked, da settembre 2019 l’AIFA ha approvato l’utilizzo del burosumab, un anticorpo monoclonale ricombinante umano:

A. in grado di inibire la funzione del FGF23

B. da somministrare sottocute ogni 30 giorni

C. determina miglioramenti clinici e radiologici molto lenti

D. non è prescrivibile sotto i 2 anni di età.

Le risposte del numero precedente

1. Secondo i dati del Ministero della Salute, nel 2021, la seconda dose del vaccino contenente morbillo rispetto al periodo pre-pandemico, è risultata ridotta di circa il 2%.

Risposta corretta: C

Il Ministero della Salute ha riportato che nel 2021 vi è stata una riduzione di circa il 2% per la seconda dose del vaccino contenente morbillo (85,6% vs 87,6%) rispetto al periodo pre-pandemico.

2. I consultori familiari furono istituiti nel 1975 con la legge 405.

Risposta corretta: C

Nel 1975 la legge 405 sancì l’apertura dei consultori familiari. Nel 1933 con la legge n. 298 i presidi dell’ONMI furono trasformati in vere e proprie strutture territoriali; la legge 1044 del 1971 istituì gli asili nido comunali; nel 1978 arrivò la legge 194, che ha legalizzato l’interruzione volontaria di gravidanza.

3. I programmi strategici previsti dal Progetto Obiettivo Materno-Infantile (POMI) comprendono percorso nascita, spazio adolescenti e prevenzione del cancro del collo dell’utero mediante Pap-test.

Risposta corretta: D

Il POMI rappresenta una offerta di salute coerente con le esigenze delle persone, una linea guida per gli operatori, un sistema di controllo della produttività e della efficienza dei Servizi.

4. Relativamente alla vitamina C, il nostro organismo non ne presenta riserve.

Risposta corretta: B

La vitamina C è idrosolubile, viene completamente assorbita dal tratto gastrointestinale e l’eccesso viene eliminato con le urine. I valori sierici dipendono esclusivamente dall’assunzione giornaliera, poiché il nostro organismo non presenta riserve di vitamina C. Nel feto la vitamina C è fornita attraverso un trasportatore attivo a livello placentare,

5. La carenza di ferro non è tra i fattori di rischio principali per lo sviluppo dello scorbuto.

Risposta corretta: C

L’eccesso di ferro (emosiderosi) è un fattore di rischio per lo scorbuto per l’aumento del catabolismo della Vitamina C.

6. Le manifestazioni cutanee dello scorbuto, come petecchie, ecchimosi, ipercheratosi, si sviluppano in genere dopo 5 mesi.

Risposta corretta: C

Le prime manifestazioni cliniche dello scorbuto sono aspecifiche (es. malessere, astenia, perdita di appetito o febbricola) e si presentano solitamente dopo 1-3 mesi di inadeguato apporto vitaminico. Le manifestazioni cutanee, come petecchie, ecchimosi, ipercheratosi, si sviluppano in genere dopo 5 mesi.

7. La terapia dello scorbuto consiste nell’assunzione di 100-300 mg di vitamina C al giorno per almeno 1 mese o comunque fino a completa risoluzione della clinica.

Risposta corretta: A

La terapia consiste nell’assunzione di 100-300 mg di vitamina C al giorno per almeno 1 mese o comunque fino a completa risoluzione della clinica. Mentre i sintomi costituzionali e i sanguinamenti spontanei sono di rapida risoluzione, l’interessamento osseo e le ecchimosi richiedono un tempo maggiore.

8. La Sindrome di Dravet è una grave forma di epilessia e, oltre alle crisi, presenta comorbilità quali disabilità intellettiva e deficit neurologici.

Risposta corretta: A

La Sindrome di Dravet è una grave forma di epilessia attualmente classificata nelle encefalopatie epilettiche e di sviluppo. Oltre alle crisi, presenta comorbidità quali disabilità intellettiva e deficit neurologici. La mortalità è circa del 13%. In circa l’80-90% dei pazienti è stata riscontrata una mutazione de novo dei canali ionici del Sodio voltaggio dipendenti del gene SCN1A. Il cannabidiolo e la fenfluramina, non possono essere utilizzati prima dei due anni di vita.

9. L’intelligenza artificiale non crea nuove idee.

Risposta corretta: B

L’intelligenza artificiale non crea nuove idee, non ha la facoltà del ragionamento umano, non è regolata da principi etici e non è una alternativa alla medicina basata sulle evidenze, ma ne può diventare un complemento formidabile.

10. La disabilità motoria grave come la paralisi cerebrale infantile nei nati tra le 24 e le 26 SG riguarda l’8,6% circa dei nati.

Risposta corretta: B

La disabilità motoria grave come la paralisi cerebrale infantile si verifica in 2-3 casi su 1000 nati ed è relativamente stabile nel corso delle ultime decadi, in modo particolare riguarda circa l’8,6% dei nati tra le 24 e le 26 SG e il 4,9 % dei nati fra 27 e 31 SG.